Sicutool. Cose care
16 Il certificato è la rappresentazione tangibile, e in quanto tale riconoscibile e condivisibile, di questo lavoro in continuo divenire, che facciamo anzitutto per noi stessi. L’iter della prima certificazione ci ha permesso di costruire la rete delle deleghe aziendali e di acquisire un metodo decisionale basato sull’iterazione di brevi cicli di analisi di dati e indicatori oggettivi. L’ISO 9001 ha conferito a Sicutool il suo assetto attuale e ogni rinnovo è l’occasione per limare i dettagli. L’emissione del certificato da parte di un ente terzo riconosciuto, garantisce inoltre la non arbitrarietà del nostro insieme di norme e quindi la sua idoneità a istituire il terreno comune su cui attuare sia il dialogo interno a Sicutool, sia quello fra l’azienda e i suoi interlocutori esterni. Lungi dall’essere un semplice pezzo di carta, il certificato per noi è il distillato dell’essenza di Sicutool. Comodo e in formato A4. I niziammo il nostro viaggio verso l’ISO 9000 nel 1992 con Ascomut, che aveva appena avviato la prima esperienza italiana di certificazione in comune. Partimmo un po’ avvantaggiati. Come editrice storica del catalogo, Sicutool ottemperava già a un requisito fondamentale della norma: la formulazione di un’offerta chiara e trasparente. Appena due anni dopo, nel 1994, risultammo la prima azienda certificata ISO 9000 da Uniter. Non abbiamo vissuto la certificazione come l’imposizione dall’alto di prescrizioni astratte. Con un po’ di sforzo abbiamo cercato invece di recuperare lo spirito classico del concetto di norma, distillando un corpo di regole ispirate sì alle buone pratiche, ma plasmate anche sulle peculiarità del contesto in cui operiamo e su quelle della nostra comunità aziendale. Distillato sopraffino
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NjU1MTUz